Salsa cubana, bachata, merengue.
Salsa (nelle sue diverse varianti geografiche), merengue e bachata sono, per eccellenza, i balli della tradizione di tutta l'America Latina. Mentre i balli della tradizione europea avevano anche rilevanza sociali (alcuni tipi di balli erano caratteristici dell'alta società, viceversa per altri), quelli di tradizione latino-americana nacquero per un'unica esigenza: ballare. La salsa, evoluzione del più antico son cubano, divenne col tempo, e lo è tuttora, ballo principale della cultura cubana ma anche di tutte le zone che si affacciano sul Mar dei Caraibi. Nasce principalmente dalle tradizioni musicali dell'Africa, ma risente anche delle più recenti contaminazioni europee e oggi, sia la musica che il ballo continuano ad essere molto apprezzati.
Il merengue è considerata danza nazionale della Repubblica Dominicana ma dilagò anche in altre zone dei Caraibi e del Sud America. Le versioni sulle origini di questo ballo sono molteplici ma in molti sembrano concordare su una in particolare: questa danza sarebbe nata dagli schiavi, che, incatenati l'uno con l'altro, erano obbligati a trascinare una gamba a ritmo dei tamburi mentre taglianano la canna da zucchero. In tempi più recenti, il merengue venne introdotto nel mondo occidentale dagli Stati Uniti e oggi si balla in tutto il mondo.
La bachata è il ballo scandaloso di Santo Domingo. Nacque fra la povera gente come danza completamente liberatoria dalla vita di miseria o di duro lavoro. Innegabile fu il carattere fortemente amoroso e sessuale di questo ballo nel quale i corpi dell'uomo e della donna rimanevano continuamente in contatto marcando il quarto battito della musica con un colpo d'anca. La bachata, però, ha cominciato a diffondersi nel mondo solo quando fu ripresa, come genere musicale, dai grandi musicisti latino-americani. Oggi, rimane un ballo molto provocante ma ha sviluppato un carattere molto più sensuale.